Nel centro del lago d’Iseo emerge gigante Montisola, l’isola lacustre abitata più alta d’Europa. Il massiccio levarsi di questa meravigliosa montagna fiorita nel cuore del bacino contribuisce a tingere l’acqua del lago di un caratteristico verde fatato.
Vale la pena imbarcarsi per Montisola, di recente nominata “zona di particolare rilevanza naturale e ambientale”, e dopo avere circumnavigato le due piccolissime isole che paiono farle da ancelle, approdare e godere degli scorci pittoreschi e soavi di cui è generosamente ricca.
Il fascino di questo lago è un fascino discreto, che incanta. L’atmosfera dominante ha il sapore domestico delle decine di piccoli paesi che si affacciano sull’acqua, vuoi dalla costa vuoi dalle pendici degli alti colli che l’abbracciano. Incantevoli borghi di pescatori o di coltivatori agricoli che spesso esibiscono isolati e meravigliosi gioielli d’arte.
Se si vuole godere appieno dei caratteri più essenziali di questo territorio, della sua quotidianità ancora così legata ai lavori tradizionali, bisogna dedicare un po’ di tempo ad almeno una delle tante attività artigianali. Bisogna entrare in un piccolo cantiere navale che sia ancora retto dai Maestri d’ascia, bisogna visitare un retificio o magarai cercare i tipici essiccatoi per sarde e coregoni, che da sempre permettono ai sebini la conservazione del pesce per i periodi di magra.
In qualche caso i borghi del sebino, specie sulla costa, si sono sviluppati in veri e propri paesi carichi di storia e di bellezza come Iseo, Pisogne, Lovere (nella lista dei Borghi più belli d’Italia) e Sarnico. Qui piazze e palazzi, chiese e opere d’arte, passeggiate alberate, negozi e ristoranti attirano un pubblico vasto e riportano ai ritmi del nostro tempo.
Se si sale poi lungo i declivi e dall’alto si volge lo sguardo al lago, il fascino discreto lascia perentoriamente il posto alla prepotente bellezza della natura. Certi panorami riconducono immediatamente l’immaginazione a mitici creatori e di miti e leggende è infatti carica la tradizione orale di questa terra.
Sbalordisce nell’immediato entroterra a mezzo lago la Riserva naturale delle Piramidi di Zone, occasione perfetta per concedersi brevi trekking che intrecciano con equilibrio camminata, viste dall’alto sul lago, curiosità e natura. Le “Piramidi” sono imponenti pinnacoli di terra sormontati da larghi massi. Noti anche con l’evocativo nome di “camini delle fate”, sono il risultato di uno spettacolare fenomeno erosivo iniziato circa 150.000 anni fa.
Per informazioni o per combinare quanto proposto con qualsiasi altra meta in città o in provincia di Brescia, Verona, Bergamo, Mantova, Cremona e Milano potete contattare l’Associazione Il Mosaico senza alcun impegno
VISITE GUIDATE DI UNA GIORNATA
TRA I BORGHI PIÙ BELLI D'ITALIA
Camminare, capire e conoscere
Tra i "Borghi più belli d'Italia"
Ai confini del lago
Una dolce passeggiata